La festa di Sant Jordi è un giorno che viene celebrato con molto entusiasmo e gioia in Catalogna. Il 23 aprile le strade delle città e dei paesi sono gremite di gente e bancarelle che vendono libri e rose.
Si tratta di celebrare il santo patrono della Catalogna e di perpetuare questa tradizione basata sull’amore e sulla cultura.
LA LEGGENDA
La leggenda racconta che molto tempo fa, a Montblanc (Tarragona) un feroce drago, capace di avvelenare l’aria e uccidere con il suo respiro, aveva spaventato gli abitanti della città.Gli abitanti, spaventati e stanchi delle devastazioni e dei misfatti del drago, decisero di calmarlo dandogli da mangiare una persona al giorno che sarebbe stata scelta a caso in un sorteggio. Dopo diversi giorni, la principessa fu la sfortunata.
Quando la principessa lasciò la sua casa e si diresse verso il drago, un gentiluomo di nome Sant Jordi, vestito con un’armatura scintillante, in sella a un cavallo bianco, apparve improvvisamente per salvarla. Sant Jordi alzò la spada e pugnalò il drago, liberando finalmente la principessa ei cittadini da questo tumulto.
Dal sangue del drago crebbe un cespuglio di rose con le rose più rosse che si fossero mai viste. San Giorgio, ora un eroe raccolse una rosa e la offrì alla principessa.
LA RAPPRESENTAZIONE DI CASA BATLO
La mitica leggenda è rappresentata in Casa Batlló sulla facciata e in due luoghi specifici all’interno della casa. Sul tetto la schiena del DRAGO si anima con le tegole in ceramica a forma di scaglie e la schiena è trafitta dalla croce di quattro braccia che rievoca la SPADA trionfante di Sant Jordi .
All’ultimo piano troviamo un balcone a forma di fiore che allude al BALCONE DELLA PRINCIPESSA .
Ai piani inferiori, i resti delle vittime del drago si trovano sui balconi a forma di TESCHI e sui pilastri della galleria che ricordano le OSSA.
Nell’atrio privato della famiglia Batlló, c’è una scala la cui parte superiore sembra le vertebre di un animale e che, secondo la cultura popolare, potrebbe riferirsi alla spina dorsale della CODA DEL DRAGO . Infine in soffitta, l’atrio principale delle arcate della catenaria ricorda il RIBCAGE di un grosso animale.
NORME SICUREZZA COVID-19
La celebrazione di questo giorno di Sant Jordi sarà vicina e senza folla per impedire la diffusione del covid-19. A Barcellona, i negozi di libri e fiori potranno vendere i loro prodotti per strada tra il 21 e il 23 aprile, e il giorno di Sant Jordi verranno allestite una dozzina di fiere all’aperto con accesso controllato in tutta la città.
Fabio Ciabattini
