
Le Dune di Barcellona
Le Dune di Barcellona sono uno spettacolo di natura protetta alle porte di Barcellona.
Oggi più che mai sentiamo il bisogno di proteggere il nostro ambiente per evitare l’estinzione della nostra specie che inevitabilmente segue il suo percorso.
Lo so, sono parole pesanti, ma è cosi’.
Possiamo rallentare o addirittura potremmo evitare questo?
Non lo so, non sono uno scienziato, sicuramente non abbiamo fatto molto fino oggi e continuiamo a stare con le mani in mano.
Forse perchè crediamo che con le piccole cose non si possa risolvere niente.
Ma se uniamo tante, milioni di piccole cose ne possiamo farne una grandissima.
Questo è il mio personale pensiero e di tante persone che come me aiutano a mantenere inalterato questo piccolo angolo di paradiso delle Dune di Barcellona.
Ma veniamo a quello che abbiamo fatto con il coinvolgimento del comune di Gava, dell’AMB e di altre associazioni locali e internazionali, per dare il nostro piccolo contributo.
PIANTARE DUNE
Agendo su di esse prima che l’innalzamento del mare le faccia scomparire.
Questo è l’obiettivo del progetto Hybrid Dunes che l’area metropolitana di Barcellona (AMB) sta promuovendo in collaborazione con un’altra iniziativa.
Gestire le dune è qualcosa di fondamentale ed è la garanzia che continueremo ad avere spiagge sane e vive.
Senza dune non ci sono spiagge, e questo sarà sempre più evidente con i cambiamenti climatici.
Inoltre, le dune sono considerate barriere fisiche che impediscono allagamenti.
Il progetto iniziato nel 2014 sulle spiagge di El Prat de Llobregat , Viladecans , Gavà , Calafell e Castelldefels prevede anche la partecipazione attiva dei cittadini.
E qui entriamo in azione noi.
Siamo andati con un centinaio di persone a piantare 300 esemplari di canna (Ammophila arenària) a Gavà Mar.
Questa pianta è un elemento “essenziale” per la formalizzazione e il consolidamento delle dune.
I cambiamenti climatici e l’uso massiccio delle spiagge hanno prodotto che la generazione di dune naturalmente non avviene allo stesso modo di anni fa. Pertanto, questa iniziativa mira a fornire un sostegno artificiale per il recupero di questo ecosistema. Ecco perché sono chiamate dune ibride.
Di cosa ha bisogno una duna e come viene aiutata?
Le dune di Barcellona hanno bisogno di quattro elementi per formarsi .
Innanzitutto, la dinamica del mare consente alla sabbia di raggiungere la spiaggia.
Quindi è necessario un vento abbastanza potente da trasportare grandi quantità di sabbia e che questa sabbia sia asciutta. Terzo, che esiste una canna capace di trattenere la sabbia e, infine, lo spazio per le dune.
Questa pianta che ama il sale, che è in grado di vivere in climi estremi di siccità e che aiuta a riparare i sistemi di dune grazie al loro radici.
Abbiamo realizzato buche di circa 60 cm di profondità in modo che la pianta sia ferma.
Ognuna di queste potrebbe formare una duna grazie all’azione del vento.
Secondo il luogo in cui è collocata la duna, è facile per il vento scoprire la pianta e la duna scompare , abbiamo l’opportunità di correggere gli errori commessi e conciliare l’uso di una spiaggia urbana con la presenza di ecosistemi di dune è una delle grandi sfide poste da questo esperimento scientifico, che richiede la partecipazione e la collaborazione dei cittadini in tutte le sue fasi.
Con questo progetto si vuole imparare a gestire le dune in un areee urbane.
E questo compito sarà molto più semplice se migliaia di persone aiutano in questo progetto.
Qui sotto il nostro Video con la partecipazione di Greta, la mia nipotina, che coinvolgo sempre quando c’e’ da salvare il nostro pianeta.
I bambini sono il nostro futuro più prossimo.