TROVARE CASA A BARCELLONA

Dove trovare casa nelle zone migliori a prezzi ragionevoli.

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Ti aiuteremo a cominciare la tua nuova vita.

“Quando sono venuta a Barcellona la prima volta era per turismo e per rendermi conto della città. Dopo ho cercato la casa dove stabilirmi con il mio bambino e il nostro amico a quattro zampe Freddy. Non è stato semplice però sono riuscita a trovare una casetta giusta per noi a un prezzo accettabile per il centro della città. Grazie Ilaria per il tuo aiuto”

Floriana, Daniel e Freddy

Cosa dire? Vivere a Barcellona era il mio sogno e dopo varie vicissitudini personali sono riuscito a farcela. Trovare una casa con l’aiuto di DB è stato semplice e rapido sempre se si ascoltano i consigli di chi sa dove cercare e cosa. Sono felicissimo!!

Luca Vitali

Avevamo davvero tanti problemi per via della nonna che non voleva venire. E poi dove sistemare Asia a scuola, il lavoro, la casa. Sono stati momenti di grande confusione e quasi quasi di rinuncia. Se non ci fosse stato Fabio credo che non saremmo mai arrivati a Barcellona e tanto meno avremmo trovato la nostra nuova casa. Non abbiamo cercato nel centro città ma ci siamo spostati appena fuori, sul mare. I prezzi sono più bassi e le case più grandi con il mare a pochi passi. Nonna felice, Alberto va a pescare e Asia ha trovato nuovi amici. Direi che tutto è andato più che bene!Grazie, grazie, grazie.

Alberto, Anna, Asia e Nonna Lina

DOVE CERCARE CASA

Trovare casa a Barcellona è, senza dubbio, una esperienza con la quale confrontarsi praticamente subito quando si decide di vivere a Barcellona.

Forse sarà capitato anche a voi che, girando per la città, dapprima come turisti vi sarete certamente accorti che quasi tutti i quartieri sono molto ordinati e vivibili, con parchi e piste ciclabili, strade ordinate e traffico controllato.

Per trovare casa a Barcellona, come in tutte le città, esistono zone costose, medie e più popolari; alcune di esse si affacciano sul mare, altre sulla montagna e solo alcune rimangono nella parte centrale della città quindi trovare casa a Barcellona diventa primariamente la ricerca della zona dove intendete vivere.

La zona più esclusiva di Barcellona è, sicuramente, Pedralbes situata sopra il Camp Nou nel quartiere di Les Corts.

Circondata dal Parco de Collserola, è, dove ha sede la maggior parte di scuole internazionali.

Qui esiste un’ampia offerta di abitazioni e di ville per tutti i gusti. E’ una zona che originariamente era fuori dalla città, ma in epoche più recenti è stata assorbita e resa molto curata e piacevole per abitarvi.

Ci sono giardini e parchi e le strade sono comodamente percorribili, trafficate solo in concomitanza con l’uscita dei bambini e ragazzi da scuola.

Questa è una zona che consiglio per il verde e la pace che si respira.

Senza necessariamente spendere una follia si possono trovare appartamenti sotto i 1000 euro al mese o poco più.

Cambiare casa a Barcellona è semplice e veloce e potete farlo in qualsiasi momento vogliate.

COSA CERCARE

Più che sui prezzi e le varie tipologie di case o appartamenti vorrei farvi alcune precisazioni che valgono per tutta la città e hinterland ma che variano in base all’anno di costruzione degli edifici che troverete.

Trovare casa a Barcellona non è difficile.

Normalmente la cucina è presente, con o senza elettrodomestici secondo i casi e, molto spesso, la casa anche completamente arredata.

Le camere da letto sono matrimoniali o singole e per “singole” s’intende il vero senso della parola stessa perché in qualsiasi modo la giriate, ci possono entrare un letto e un armadio e stop.

Un’altra cosa che può capitarvi è che ci sia scritto sull’annuncio che l’appartamento è tutto “exterior”.

Questa importante precisazione, se non è presente, sta a significare che molti edifici sono costruiti con un cavedio interno, più o meno luminoso, dove si affacciano le camere e il bagno o la cucina

Va da sé che queste stanze assomigliano parecchio a una cantina e ve le sconsiglio vivamente perché la circolazione dell’aria oltre che della luce naturale è molto scarsa.

Il prezzo per l’affitto comprende sempre le spese condominiali salvo diversamente specificato (ed io non l’ho mai visto) quindi a voi rimane da pagare acqua, luce e gas, di cui parleremo più avanti.

Nei bagni quasi mai troviamo il bidet e il riscaldamento non sempre è presente, spesso è con le stufe elettriche.

Sul citofono non ci sarà scritto il vostro nome – per fortuna! -ma il numero di scala, se presente, e il numero del vostro appartamento – per es. scala 6 appartamento 1°1 o 4°3;in questo modo è identificato solo l’alloggio esatto e non l’inquilino che vive dentro per 4 mesi o 10 anni.

QUALI DOCUMENTI 

Molto cambia quando il prezzo mensile di affitto sale oltre i 1300/1600 euro.

Gli appartamenti diventano molto spaziosi e con tutti i comfort di cui avete bisogno, senza farvi mancare nulla.

Se appena potete permettervelo ve li consiglio perchè saranno molto più simili agli standard internazionali ai quali siamo abituati e, al limite, risparmierete di più sul mangiare!

Un altro consiglio importante che voglio darti è che se trovate la casa giusta non dovete aspettare nemmeno un giorno!

E’ vero che gli spagnoli sono lenti ma altrettanto vero che le case volano via che è un piacere, soprattutto quelle belle, a un prezzo ragionevole.

Versate subito un acconto e la casa sarà vostra !

Quando decidete di prendere in affitto un appartamento vi sarà richiesto un conto corrente bancario (come aprire un conto corrente) e  il NIE (come fare il NIE) ma se ancora non lo avete e il proprietario o l’agenzia sono d’accordo, potete redigere il contratto con i vostri documenti italiani e se tutta la documentazione richiesta è ok, potete traslocare anche il giorno dopo.

Negli ultimi anni, la riqualificazione della zona del Poublenou (in crescita costante) ha delimitato anche questa zona come “residenziale ad alto standing”, con grattacieli nuovi e uffici moderni e con una vista mozzafiato sul mare sottostante.

Ti suggerisco un link per cominciare a cercare la tua casa ideale e anche per farti un’idea abbastanza precisa di quello che troverai rispetto a quello che cerchi. Clicca qui

CASA A BARCELLONA

SPESE e UTENZE

Fatte le dovute precisazioni, possiamo parlare ora delle utenze che vi spettano in un appartamento o casa: luce, gas, acqua, più internet, telefono, tv se li volete.

Nessun servizio sarà erogato se non fornite un conto corrente bancario spagnolo perché non esistono pagamenti con bollettino postale o simili.

Attraverso il conto corrente bancario bimestralmente vi sarà prelevato il denaro ma, in alcuni casi, è anche possibile modificare e pianificare mensilmente una quota fissa in modo da non avere sorprese .

Per esempio nel caso dell’azienda della luce Endesa si può contrattare un servizio che si chiama “cuota duce” (quota dodici) e che consente di decidere il giorno e la quantità di denaro che volete spendere ogni mese, a copertura delle fatture emesse dall’azienda, secondo il vostro consumo medio.

Per quanto riguarda telefono e tv satellitare esistono piani di abbonamento che prevedono telefono fisso + internet + smart phone + tv satellitare e i costi variano secondo i piani tariffari scelti, ma partono da cifre abbordabili come 45/55 euro al mese tutto compreso.

Riuscire a raggruppare tutto questo in un unico pagamento aiuta a ottenere il massimo da un unico operatore semplificandovi la vita.

In tutta Barcellona e hinterland esiste la fibra ottica quindi la connessione è ottima.

Tra le utenze di casa non ci sono le spese condominiali ma l’acqua che consumate è personale e non del condominio, quindi parsimonia!

Il riscaldamento di solito è elettrico o collegato allo scaldabagno a gas quindi anche qui il consumo è personale. Moltissime case a Barcellona e hinterland non hanno il riscaldamento perché la temperatura raramente scende così tanto da essere necessario.

Molto spesso qualche ora di sole il giorno è più che sufficiente per ottenere una casa confortevole.

 

Quando prendete un appartamento in affitto, può capitare spesso che il proprietario o l’agenzia lascino le utenze a nome proprio o dell’inquilino precedente semplicemente perché, se voi non ve ne accorgete o non vi interessa il proprietario può scaricare spese che non gli competono, infatti, in fase di stesura del contratto, vi sarà chiesto il numero di conto corrente bancario per appoggiare l’affitto e le utenze ma senza cambiare il loro nome con il vostro.

Può andare bene se non interessa scaricare l’iva, ma diventa un problema quando volete discutere di un piano tariffario differente o volete apportare modifiche ai contratti di erogazione e non potete farlo perché non siete i titolari, quindi attenzione!

Prendersi del tempo per fare le cose per bene fa risparmiare pasticci in futuro.

Questo è sacrosanto e ve lo consiglio vivamente.

Le case in affitto sono date con la formula “visto e piaciuto”.

Ci sono proprietari che le sistemano prima di affittare di nuovo ma la maggior parte la lascia come la trovate e voi avete il diritto di lasciarle allo stesso modo.

Qualcuno può chiedere una quota (300/500 euro) per piccole ristrutturazioni tipo tinteggiatura, pulizia a fondo, riparazioni dovute a usura dopo che ve ne sarete andati, ma, in linea generale, si lascia come si trova.  

I contratti di affitto sono semplici ma vi suggerisco di leggerli con attenzione perché ci sia scritto tutto quello che chiedete o che concordate e non rimangano promesse e parole al vento.

Il buon senso e la buona educazione sono sempre una carta vincente.

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Barcellona è una città in continuo movimento, gente che va e viene per lavoro, studio e vacanza, anche per lunghi periodi.

Non tutti sono così fiscali o rigidi da chiedere garanzie quindi se non avete modo di dimostrarle subito cercate soluzioni più semplici e sicuramente le troverete.

L’importante è essere onesti e dimostrare serietà, come in tutte le cose anche qui è molto apprezzata.

Barcellona ha anche una grande offerta di appartamenti condivisi in cui prevalentemente vivono studenti o giovani lavoratori.

In questo caso vi suggerisco di stipulare un contratto firmato dal proprietario che vi tuteli legalmente perché non sempre chi lo fa è onesto e potrebbe capitare di trovarvi in mezzo alla strada da un giorno con l’altro senza tante spiegazioni.

Il prezzo di queste camere in affitto varia da zona a zona ma di solito va dai 250 ai 600 euro al mese tutto compreso. Anche in questo caso bisogna dare 1 o 2 mesi in anticipo e il mese in corso garantendo la permanenza almeno 4/6 mesi consecutivi.

Per questa soluzione, molto richiesta da studenti o da persone che “provano” a vivere a Barcellona senza gli oneri di una casa propria vi diffido a mandare soldi prima a meno che non conosciate la persona e il luogo dove dovrete soggiornare.

Il pericolo di truffe e raggiri è veramente molto alto!!

In linea generale, comunque, come molte cose tutto è abbastanza semplice e di facile soluzione con una buona dose di buon senso e buona educazione.